Il Grande Torino - Eroi Senza Tempo

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    sean69

    Group
    Administrator
    Posts
    5,897
    Location
    Provincia di Roma..

    Status
    Offline

    image



    Il 4 maggio 1949 avvenne la TRAGEDIA DI SUPERGA, una strage aerea dove morì l’intera squadra di calcio che dalla maggior parte degli addetti ai lavori è considerata la più forte di tutti i tempi: il Torino.

    L’aereo della compagnia ALI si schiantò alle 17:03 sul muro posteriore della basilica di Superga, che sorge sulle colline torinesi. L’incidente fu provocato da una nebbia fitta, tipica del luogo.

    L’aereo tornava da Lisbona, dove accompagnò la squadra a giocare l’amichevole celebrativa dell’addio al calcio di Josè Ferreira, Benfica-Torino.
    I granata vinsero cinque campionati consecutivi, dominando in ogni fronte. Quello del 1942-’43 arrivava dopo anni di dominio romano e bolognese, e fu vinto al fotofinish contro il Livorno; dopo l’interruzione per cause belliche, nel 1945-’46 il Torino tornò a dominare la scena calcistica italiana, lasciandosi dietro la grande Juventus.
    Nel 1947 il Torino si lasciò dietro la Juventus di ben dieci punti, allargando il divario a quattordici punti l’anno dopo.
    Il 6 maggio 1949 il Torino fu dichiarato Campione d’Italia a Tavolino.

    Non ci fu alcun superstite alla tragedia. I defunti furono:

    1.VALERIO BACIGALUPO, 25 anni, ex portiere del Genoa, titolare in nazionale. Oggi è intitolato a lui lo stadio di Savona;
    2.ALDO BALLARIN, 27 anni, ex terzino destro della Triestina e del Venezia, titolare in nazionale. Oggi sono intitolati a lui gli stadi di Chioggia e San Benedetto del Tronto;
    3.DINO BALLARIN, 24 anni, terzo portiere della squadra. Fu portata a Lisbona al posto del secondo portiere Renato Gandolfi, ancora vivente;
    4.EMILE BONGIORNI, 28 anni, attaccante francese, titolare della nazionale transalpina;
    5.EUSEBIO CASTIGLIANO, 28 anni, ex mediano dello Spezia e del Pro Vercelli, titolare della nazionale. A lui sono dedicate svariate squadre di calcio;
    6.RUBENS FADINI, 22 anni, centrocampista. A lui è dedicato lo stadio di Giulianova;
    7.GUGLIELMO GABETTO, 33 anni, ex attaccante della Juventus, nel giro della nazionale;
    8.RUGGERO GRAVA, 27 anni, francese, ex attaccante del Bordeaux;
    9.GIUSEPPE GREZAR, 32 anni, ex mediano della Triestina, titolare in nazionale. A lui è dedicato lo stadio di Trieste;
    10.EZIO LOIK, 30 anni, ex mezzala destra del Milan e del Venezia, titolare in nazionale e uno dei più forti giocatori di tutti i tempi;
    11.VIRGILIO MAROSO, 24 anni, ex terzino dell’Alessandria, titolare in nazionale. A lui sono dedicati lo stadio di Marostica e alcune squadre di calcio;
    12.DANILO MARTELLI, 26 anni, ex mediano del Brescia, a cui sono dedicate alcune squadre di calcio e lo stadio di Mantova;
    13.VALENTINO MAZZOLA, 30 anni, ex mezzala del Venezia, capitano della nazionale, padre di Sandro Mazzola. E’ considerato uno dei più forti giocatori di ogni tempo;
    14.ROMEO MENTI, 30 anni, ex ala destra della Fiorentina, del Milan e del Vicenza, titolare in nazionale. A lui sono dedicate alcune squadre di calcio, e gli stadi di Vicenza, Castellamare di Stabia e Montichiari;
    15.PIERO OPERTO, 23 anni, terzino sinistro;
    16.FRANCO OSSOLA, 28 anni, attaccante. A lui è dedicato lo stadio di Varese;
    17.MARIO RIGAMONTI, 28 anni, titolare in nazionale. A lui è dedicato lo stadio di Brescia;
    18.JULIUS SCHIBERT, 28 anni, mezzala cecoslovacco, titolare nella nazionale danubiana;
    19.ERNEST ERBSTEIN, 51 anni, allenatore ungherese della squadra, ex allenatore di Bari, Nocerina e Cagliari;
    20.LESLIE LIEVESLEY, 38 anni, ex giocatore del Manchester United, ex C.T. della nazionale olandese, e allenatore in seconda del Torino;
    21.ANDREA BONAIUTI, organizzatore e team manager;
    22.IPPOLITO CIVARELLI, dirigente;
    23.ARNALDO AGNISETTA, dirigente;
    24.OSVALDO CORTINA, massaggiatore;
    25.RENATO TOSATTI, giornalista, padre di Giorgio Tosatti;
    26.LUIGI CAVALLERO, giornalista;
    27.RENATO CASALBORE, giornalista e fondatore di Tuttosport;
    28.PIERLUIGI MORONI, equipaggio;
    29.CELESTE D’INCA, equipaggio;
    30.CESARE BIANCARDI, equipaggio;
    31.ANTONIO PANGRAZI, equipaggio.
    Si salvarono alla tragedia SAURO TOMA’, grande terzino spezzino, che non partì con la squadra perchè aveva postumi di una lesione al menisco, RENATO GANDOLFI, portiere di riserva a cui fu preferito Ballarin, NICCOLO’ CAROSIO, il radiocronista che non andò perchè bloccato dalla cresima del figlio e VITTORIO POZZO, ex ct della nazionale italiana, che lasciò il posto a Luigi Cavallero.











    Sono graditi i vostri voti per aiutare questo Forum a crescere.Grazie!image



    image
     
    Top
    .
0 replies since 8/5/2011, 11:18   297 views
  Share  
.