Stan Laurel & Oliver Hardy

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    sean69

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    Il destino era ormai pronto a formare Stan e Oliver come attori di coppia. Nel 1926, a giugno, le riprese di Get 'Em Young con Stan regista non iniziarono bene: uno degli attori, Oliver, non poté parteciparvi perché a tre giorni del primo ciak si fece male a casa sua mentre cucinava un cosciotto d'agnello, ustionandosi seriamente un braccio.

    F. Richard Jones, supervisore e regista, chiese a Stan di prendere il suo posto, ma questi rifiutò, temendo per il suo ruolo di regista. Un aumento di stipendio, e la sicurezza di conservare la parte "creativa" dei suoi film, lo convinsero a prendervi parte. In questo film Stan, nella parte del maggiordomo di Harry Myers, inaugurò il suo tipico pianto isterico: un manierismo infallibile per risolvere un punto morto della scena. Piaceva molto a Roach ma non era dello stesso parere Stan, che non amava le soluzioni facili, che detestava ricorrere a questa scenetta di ripiego.

    Tornato attore, fu quasi inevitabile incontrare Hardy sul set. Il primo film girato insieme, Duck Soup (1927), era basato su un vecchio sketch (1908) del padre di Stan: i loro ruoli in coppia erano lontanissimi da quelli interpretati dai futuri Stanlio e Ollio, ma è ugualmente sorprendente a vederli già così definiti: nelle posizioni di vittima (Stan) e padrone (Ollie), salvo poi quest'ultimo a diventare vittima stessa della forza distruttrice del primo.

    Seguirono altri film girati insieme, ma divisi dalla trama: se Stan o Finlayson coprono il ruolo di protagonista, Oliver non va oltre il suo ruolo di "cattivo", o di caratterista ciccione (heavy). Si provò anche un film di coppia vero e proprio senza nulla di definitivo, come Do Detectives Think? (1927), dove debuttarono nei loro abiti poi diventati celebri: giacca, cravatta e bombetta.

    Il pubblico trovava più divertenti le loro scene insieme (come accadde in Slipping Wives o in Sailors, Beware!) che tutto il film da separati, e di questo se ne accorsero un po' tutti quanti, alla Roach.

    Leo McCarey, allora vicepresidente degli Studi, cominciò a riflettere seriamente sulla questione, proponendo a Stan e Ollie di fare coppia fissa: si racconta che Stan non ne fu per niente contento, ma non perché provasse antipatia nei confronti di Oliver, ma perché avrebbe voluto tornare regista e lasciare definitivamente la recitazione, mentre Oliver era desideroso alla realizzazione del progetto perché dopo dodici anni da attore secondario finalmente sarebbe diventato attore protagonista a tutto tondo.

    Come andarono le cose è storia nota: nel giugno del 1927, con un copione di 19 pagine scritto da Leo McCarey, Stan Laurel e Oliver Hardy girarono il loro primo film in coppia, The Second Hundred Years. Questo coincise con il passaggio di Roach dalla Pathé (che distribuiva anche le comiche del suo grande rivale, Mack Sennett) alla Metro-Goldwyn-Mayer.

    I tratti della coppia

    Per tutta la seconda metà del 1927, Laurel e Hardy formarono i due personaggi che oggi ben conosciamo: due ingenui, bistrattati da tutti, potenzialmente sciocchi ma candidamente volenterosi di unirsi al mondo esterno con un lavoro (che non sanno fare), con un matrimonio (che non sanno gestire), passando una giornata (che non sanno passare senza scatenare - non per primi - un litigio, una distruzione di un luogo etc.), vivendo insieme come due amici inseparabili nonostante la continua instabilità. Stanlio e Ollio sono due bambini nel corpo di adulti, impregnati da un'anima buona quanto distruttrice. La loro novità era nei caratteri dei loro personaggi, come due fumetti a cui è stata data la grande possibilità di prender vita: Stanlio, assente e piagnucoloso, è magro e non sa stare al suo posto, mentre Ollio, grasso e dal viso tondo con uno sguardo sconsolato, tiene molto alla sua dignità con gesti eleganti quanto ridicoli. Il loro successo esplose - letteralmente - come prima non era mai accaduto.

    Gli anni d'oro

    Stan e Oliver lavorarono senza sosta per cinque anni, girando più di trenta comiche mute (alcune di esse gioielli comici insuperati) e una quarantina di comiche sonore. Passarono indenni alla novità (per alcuni disastrosa) del sonoro nel 1929, aggiungendo possibilità comiche potenziando la gag con il rumore (spesso fuori scena), cantando in duetti memorabili, lasciando le poche (ma spiritose) battute ad altri. Avevano grandi complici sulla scena (Charlie Hall, il mitico Finlayson, Edgar Kennedy, Stanley 'Tiny' Sandford, Mae Busch, Anita Garvin, Thelma Todd) e dietro le quinte: James Parrott, Leo McCarey (fino al 1930), James W. Horne fra i registi, e George Stevens, Art Lloyd nei cameramen, Richard Currier e Bert Jordan al montaggio. L'uso delle musiche fu affidato a Marvin Hatley, un genio assoluto che inventò il Cuckoo Song (ovvero la "Canzone del Cucù"), che dal 1930 accompagna loro entrata in scena, seguito poi da Leroy Shield, che inventò numerosi temi musicali oggi largamente rivalutati dalla critica.

    Il primo film sonoro

    Il primo film sonoro fu Unaccustomed As We Are, uscito nel maggio del 1929. Accadde che se il parlato non fu un problema artistico, fu invece un problema economico: infatti il doppiaggio non era stato ancora inventato, e non era stata ancora trovata una soluzione per il mercato non americano. L'unica soluzione sembrò essere quella di girare i film nelle lingue interessate: Laurel & Hardy girarono così le loro comiche in spagnolo, italiano, tedesco e francese, scatenando però una maggiore ilarità per il pubblico straniero siccome i due facevano della lingua straniera un terribile pasticcio, storpiando parole e sbagliando gli accenti. Questo contribuì moltissimo alla loro popolarità in Europa, soprattutto in Italia che mantenne nel doppiaggio, adottato anche da noi nel 1932-1933, questo loro italiano buffissimo.

    La vita privata

    Nel 1932, all'apice della popolarità, i due decisero di prendersi una lunga vacanza estiva, da passare insieme, scegliendo come meta la Gran Bretagna anche se non era usuale, per Laurel e Hardy, passare del tempo insieme.

    Affiatati e molto amici, i due comici raramente passavano il tempo insieme fuori dal set, perché abitudini e stili di vita erano letteralmente opposti: Stan, come si è detto, era un tipo tutto lavoro, che passava gran parte della sua giornata sul set e in sede di montaggio, essendo lui un attore-regista-montatore non accreditato dei suoi film (e per la cronaca ecco perché prendeva più denaro di Oliver Hardy); Ollie, che si faceva chiamare “Babe” dai suoi amici (Stan incluso), era un tipo mondano, che passava le sue giornate sui campi di golf (grande passione della sua vita), alle corse dei cavalli, sui banconi del bar ma la sua vita privata la lasciava a casa quando era sul set, dove pendeva letteralmente dalle indicazioni di Stan su cosa fare in scena (ma non come farla: i suoi manierismi, gag e battute erano tutte di tasca sua). Raramente partecipava alla parte creativa dei loro film, e quindi non rientrava nelle attività extra lavorative di Stan, che amava parlare di gag specie quando si dedicava ad una sua grande passione, la pesca.

    Fare un viaggio insieme era un'occasione unica soprattutto per gli uffici stampa della MGM: accadde che sul loro cammino (da Los Angeles a New York, in nave fino a Southampton) incontrarono folle immense di fan e giornalisti. Così la loro vacanza divenne un evento divistico assolutamente clamoroso, registrando calorosi benvenuti a Londra, Parigi, North Shields, Tynemouth, Blackpool, Leeds, Sheffields, e Stan poté rivedere suo padre e la sua matrigna, Venitia (la madre Madge era morta all'età di 50 anni nel 1908).

    Stanlio e Ollio scoprirono di essere diventati Star del Cinema. A conclusione di un anno unico, il 18 novembre 1932 venne premiato con l'Oscar il loro cortometraggio The Music Box.

    Crisi Roach-Laurel

    La popolarità di Laurel e Hardy era in crescita sempre maggiore, e Roach cominciò a pensare che i lungometraggi erano la carta sicura su cui puntare per avere i maggiori incassi. Stan era d'accordo anche se avrebbe voluto rimanere nella categoria dei cortometraggi, ma il problema era un altro: al comico non andavano bene i soggetti che Roach sceglieva per loro. Già nel '32 Roach aveva parlato di questi contrasti ai dirigenti della MGM, ma questi gli risposero via telegramma facendogli capire che non era loro intenzione sciogliere la coppia. A complicare la questione piombarono a Hollywood gli effetti della Grande depressione del 1929, che costrinsero gli Studios a decimare i loro dipendenti (attori inclusi) perché gli incassi cominciarono a calare spaventosamente. Anche la serie di Stanlio e Ollio fu colpita dalla crisi: Roach assunse Henry Ginsberg come nuovo direttore generale, il quale impose subito tagli al budget così profondi che costrinse lo staff di autori (Stan incluso) a cambiare le gag ed eventualmente i finali. Per Stan era la prima volta che incontrava ostacoli per la realizzazione di un loro film, e la cosa non deve averlo reso felice. Da lì cominciarono problemi produttivi e nacquero i primi scontri con Roach.

    I matrimoni di Stan

    La crisi fra Roach e Laurel era fondata anche dalla situazione matrimoniale del secondo:[3] sposato dal 1926 con Lois Neilson, da cui ebbe due figli (Lois, nata nel 1927, e Stanley Robert, nato il 31 maggio 1930 e morto prematuramente solo nove giorni dopo), Stan pagò caro il suo amore per il lavoro, per il quale si assentava spesso da casa per stare agli studi e lavorare sui suoi film.

    Nonostante i tentativi di salvare il proprio matrimonio, Lois chiese la separazione nel novembre del 1932, e poi il divorzio nel maggio del 1933 (divenuto definitivo nel 1935). L'agitata vita sentimentale di Stan cominciò a fare capolino sui giornali: dopo il primo divorzio Stan si sposò con altre donne, alcune di esse con più cerimonie perché le portava sull'altare quando il divorzio non era ancora definitivo, rischiando l'accusa di bigamia, all'epoca reato molto grave. Questo caos matrimoniale, pubblicizzato sui giornali che scherzavano con i loro personaggi (perché sia sullo schermo che nella loro vita reale i loro matrimoni non finivano bene), non rallegrava Roach, preoccupato che la sua immagine di produttore per film per famiglie venisse scalfita dal comportamento “immorale” di Stan Laurel.

    Quando Roach lavorò all'adattamento dell'opera Babes In Toyland per il nuovo film della coppia per il 1934, Stan ebbe da ridire su gran parte della storia. Quando i risultati regalarono a Laurel e Hardy recensioni entusiaste, Roach negò il successo serbando rancore nei confronti di Stan.

    La prima rottura con Roach

    Per il lungometraggio successivo, Bonnie Scotland (1935), Stan stava lavorando per adattare e migliorare il copione, quando Roach perse la pazienza e lo licenziò il 15 marzo 1935.

    Ma questa separazione ebbe vita breve, perché Roach si rese conto, avendo anche ricevuto tonnellate di lettere di protesta da parte dei fan di tutto il mondo, di quanto fossero importanti Stanlio e Ollio per i suoi Studi (erano il prodotto che incassava di più). Nessuno avrebbe voluto la serie annunciata, The Hardy Family.

    L'8 aprile 1935, Stan firmò un nuovo contratto di due anni.

    Era chiaro che c'era una crisi vera e propria con Stan. Il produttore tentò allora di dargli la possibilità del massimo controllo artistico per i suoi film, facendo persino uscire i successivi lungometraggi (Our Relations e Way Out West, due capolavori girati nel 1936), con il credit "Prodotto da Stan Laurel", quando in realtà Stan non aveva messo un soldo di tasca sua.

    La "Stan Laurel Production" e la "R.A.M."

    Una vera casa di produzione Stan la fondò in un secondo momento, cioè al massimo della crisi con Roach, per tentare l'avventura come produttore, nonostante non avesse neanche i minimi fondi necessari. La “Stan Laurel Production”, creata nel marzo del 1937, produsse al massimo solo western di serie B, ma nessun film con Hardy ancora legato da contratto con Roach che annunciò nello stesso periodo un film con il solo Hardy, Road Show; ma le cose andarono diversamente.

    Mentre la situazione matrimoniale dei due era decisamente confusionale (nel 1937 Stan stava per sposarsi con una terza donna, mentre Babe stava divorziando dalla seconda), Roach tentò di fare affari (senza successo) con Vittorio Mussolini, il figlio del Duce, un grande fan di L&H, con il quale fondò una casa di produzione denominata “R.A.M.” (Roach and Mussolini). Roach dovette fronteggiare proteste tali da parte della MGM e della stessa comunità cinematografica, in parte di religione ebraica, che si convinse a sciogliere il patto in tutta fretta.

    Per uscire da questa battaglia, Roach fece firmare alla “Stan Laurel Production” (e non a Stan) un contratto di un anno nell'ottobre del 1937. Ma le cose non migliorarono. Stan si era sposato con una donna irrequieta, Illiana Shuvalova, che gli stava rendendo la vita impossibile e lo teneva lontano dal set con le sue intemperanze: era per esempio finita in carcere per aver letteralmente messo a soqquadro un pub.

    Il secondo licenziamento

    Nel 1938 girarono Swiss Miss, l'ennesima commedia musicale che li sacrificava a “comprimari di lusso”, seguito da Block-Heads, le cui riprese furono veloci e senza le attenzioni di una volta. Stan si assentava spesso, era svogliato, ed appena gli si presentò l'occasione sparì per diverso tempo trascurando le eventuali anteprime. Infatti era tradizione che al seguito di una anteprima se c'era qualcosa da modificare o creare nuovo materiale, la troupe tornava sul set per cercare di perfezionare il film, e per questo la presenza di Stan era fondamentale. Con questo film ciò non accadde. Roach allora prese in mano la situazione: cambiò finale, ordinò nuove riprese, e licenziò in tronco Laurel sciogliendo il suo contratto nell'agosto del 1938.

    Subito fu organizzato il piano di lavorazione per il nuovo film di Hardy, in coppia con Harry Langdon, Zenobia - Ollio sposo mattacchione, mentre Stan minacciava azioni legali.

    Seguì un lungo periodo, dall'estate del 1938 alla primavera del 1939, dove successe di tutto. Nella prima metà di settembre del 1938, i giornali riportarono l'annuncio di Mack Sennett di avere pronta una serie comica con Stan Laurel, Problem Child, ma all'annuncio non seguirono i fatti: Stan disse allora che sentiva aria di boicottaggio, ma in verità se il progetto non riuscì a prendere corpo era perché Sennett come produttore era finito ormai da tempo.

    Nel frattempo la vita familiare per Stan era un vero inferno, finché gettò la spugna presentando l'istanza di divorzio agli inizi del 1939.

    Riassunzione di Stan

    Il film Ollio sposo mattacchione fu un flop, non senza clamore. Roach, recalcitrante, dovette riprendersi Stan e fece firmare a lui e a Babe due nuovi contratti simultanei (e separati) nell'aprile del 1939. Siccome non era esclusivo, Stan e Babe firmarono anche per la RKO Radio Pictures per un film, The Flying Deuces. Per Roach, che in quel momento lasciò la MGM per la United Artists (che non voleva la coppia “Hardy & Langdon”), girarono due ultimi classici, A Chump at Oxford e Saps at Sea, usciti nel 1940.
    Furono gli ultimi bagliori.

    La rivista e i film con la Fox


    Stan Laurel in compagnia di Oliver Hardy in un'immagine del 1941
    Desiderosi di diventare una coppia indipendente, Stan e Ollie fondarono una propria casa di produzione, “Laurel And Hardy Feature Productions”, ma forse la voglia di libertà costò loro passi falsi. Anzitutto nell'aprile del 1940 decisero di chiudere per sempre con Roach dopo una collaborazione, per quanto a volte tempestosa, durata tredici anni.

    Ebbero la conferma di essere i maggiori comici del paese ottenendo i favori del pubblico quando presero parte agli spettacoli teatrali organizzati per raccogliere buoni per la guerra. Il primo spettacolo a San Francisco, con un copione scritto da Stan, The Driver's Licence Sketch, lo rappresentarono per due giorni prima del primo bombardamento nazista su Londra, il 22 settembre del 1940.

    L&H decisero di formare una propria compagnia di rivista, Laurel and Hardy Revue, il cui spettacolo si concludeva con il loro sketch che durava una buona mezz'ora.

    Da settembre a dicembre del 1940, la coppia girò dodici città americane facendo il tutto esaurito.

    Il cinema si affacciò a loro nel 1941: L&H firmarono un contratto non esclusivo con la 20th Century Fox, ignari del blocco creativo che avrebbero incontrato sin dal primo film, Great Guns.

    Finito il primo film della Fox, Laurel e Hardy tornarono sul palcoscenico visitando le basi americane nel novembre-dicembre 1941. Ripresero gli spettacoli di rivista tra gennaio e marzo del 1942.

    Presero parte anche alla "Hollywood Victory Caravan", dove settanta star del cinema girarono gli States con uno spettacolo di tre ore per raccogliere fondi per la guerra. James Cagney, fra gli attori della troupe (assieme a comici del calibro di Bob Hope, Groucho e Chico Marx), ammise che Laurel e Hardy "rubavano lo show".

    Ma i film per la Fox non regalarono ai fan della coppia le stesse risate. I copioni erano scritti in fretta, i personaggi di contorno stereotipati, e i due cominciarono ad invecchiare perdendo l'innocenza necessaria per i loro personaggi.

    Gli ultimi anni

    Il successo in America cominciò a diminuire ed allora Laurel e Hardy decisero di recarsi in Europa, dove la loro fama era ancora grandissima: il (nuovo) successo fu immediato. Nel 1947-1948 effettuarono tournée in Gran Bretagna, Francia, Svezia e Danimarca.

    Proprio in Europa girarono l'ultimo film, Atollo K, una coproduzione italo-francese, la cui sceneggiatura, malvista negli USA, provocò un sensibile ritardo nell'uscita. Stan si ammalò durante le riprese: sullo schermo appare infatti in condizioni pietose.

    Torneranno in Gran Bretagna non appena Stan si riprese abbastanza da portare in scena un nuovo sketch, On The Spot, per la stagione del 1952, seguita, con un terzo ed ultimo sketch, Birds of a Feather, per la stagione 1953-1954.

    La salute, ancora una volta, costrinse la coppia a tornare negli States e ad annullare le ultime tappe nel maggio del 1954.

    La loro popolarità, in America, ricominciò a crescere grazie alla massiccia riproposta dei loro migliori e vecchi film in televisione, ma curiosamente più aumentava il loro prestigio come "vecchi maestri dello slapstick", più venivano alla luce nuove generazioni di fan, meno si facevano vedere le offerte di lavoro per i due comici.

    L'unica eccezione fu il progetto di una serie tv a colori ideato dal figlio di Hal Roach: Le Fiabe di Laurel e Hardy, accettato con entusiasmo dai due.

    Stan si rimise a scrivere dei copioni e delle gag, ma alla vigilia del primo ciak, nell'aprile del 1955, si ammalò e le riprese vennero rinviate per sempre.

    La morte di Hardy

    Il 7 agosto 1957, all'età di sessantacinque anni, morì Hardy, e con lui finì una coppia irripetibile. A Laurel, anche lui da tempo sofferente, il medico proibì di partecipare al funerale del collega. Stan disse: «Babe avrebbe capito».

    L'assenza di Laurel in seguito sarebbe stata presa dai poco informati come prova che Laurel e Hardy nella vita privata si ignorassero. Le vere ragioni del fatto che Laurel rimase il giorno delle esequie nella sua casa di Malibù furono, invece, effettivamente dovute al divieto impostogli dal suo medico curante: lo scrive lo stesso Stan in una lettera datata 12 agosto 1957 e indirizzata ad alcuni suoi amici. Alla cerimonia funebre di Hardy parteciparono la moglie Ida e la figlia Lois Laurel.

    Hardy fu seppellito al Valhalla Memorial Park Cemetery a Hollywood.

    Negli ultimi anni della sua vita, Laurel venne finalmente gratificato con il Premio Oscar alla carriera (1961)[4]; purtroppo il povero Oliver non poté vedere quel magnifico riconoscimento, né il rinascere dell'interesse per il lavoro della coppia da parte delle nuove generazioni. Stan, nonostante fosse stato inizialmente restio, scrisse anche lo Statuto dell'associazione internazionale che ancora oggi provvede a diffondere l'opera di questa grande coppia comica: i Figli del Deserto, nome dato in onore del film omonimo della coppia.

    Esistono due sedi dei fan della coppia anche in Italia, la storica Noi Siamo Le Colonne Oasi 165 con sede a Modena e la Teste Dure Oasi 258, con sede a Prato.

    Nel 1963 il regista Stanley Kramer propose a Laurel un cameo nel suo film Questo pazzo pazzo pazzo pazzo mondo ma Laurel rifiutò in quanto dopo la morte di Hardy aveva deciso di non recitare più.

    La scomparsa


    La lapide sulla tomba di Stan Laurel: «Maestro della Risata» - «Il suo genio nell'arte dello humor portò felicità e leggerezza nel mondo che amava»
    Laurel si spense alle 13.45 del 23 febbraio 1965, all'età di 74 anni, in un appartamento dell'Hotel Oceana a Santa Monica. Dopo la cremazione, venne seppellito al cimitero di Forest Lawn Memorial Park (Hollywood Hills). In una lettera indirizzata solo tre giorni prima all'amico Thomas Sefton, Stan parla di una brutta infezione alla bocca, trattata con applicazioni di raggi X ma di difficile guarigione.

    Stan Laurel è stato un vero genio della risata, capace di trarre da ogni spunto elementi per destare ilarità. Ironizzava in modo intelligente e raffinato sulla gente, sul mondo e sulla vita, ma prima di tutto su se stesso. Si dice che egli, in punto di morte, si sia rivolto all'infermiera dicendole:




    « Mi piacerebbe essere in montagna a sciare in questo momento!
    Infermiera: Le piace sciare Signor Laurel?.
    No, lo detesto... ma è sempre meglio che stare qui! »





    Dick Van Dyke, amico, protetto e occasionale imitatore di Laurel durante i suoi ultimi anni, ne fece l'elogio in occasione del funerale. Durante la cerimonia il comico del cinema muto Buster Keaton fu udito dare il suo giudizio sulle grandi capacità dell'attore: "Il più divertente non era Chaplin, né io: era quest'uomo."

    Bio-film su Stanlio e Ollio

    Verso la fine degli anni cinquanta, cominciarono a circolare negli ambienti hollywoodiani voci di un film sulla vita di Laurel e Hardy.

    Per quanto lo stesso Stan, ancora in vita, non fosse molto entusiasta dell'idea, suggerì alla produzione i nomi di Jackie Gleason come interprete di Oliver Hardy e Art Carney per rappresentare lui stesso. In seguito cambiò idea sul nome di Carney, quando conobbe, nel 1960, il giovane Dick Van Dyke perché, a suo dire, viveva la comicità nel corpo e nella vita.

    Il progetto non si realizzò. Lo stesso Van Dyke comunque nel 1963, durante una puntata del suo show, interpretò Stan con Henry Calvin nella parte di Ollie e girò in seguito The Comic (1969), biografia divertente di un fantasioso attore delle comiche del muto, simile per storia e personaggio a Buster Keaton, Harry Langdon e Stan Laurel.

    Nel 1998, il produttore Larry Harmon girò assieme a John R. Cherry il film For Love or Mummy - The All New Adventures of Laurel & Hardy, che risultò sgradito a molti fan della coppia, qui interpretata da Bronson Pinchot nella parte di Stan e Gailard Sartain in quella di Ollie.

    Nel luglio 2004, la BBC Radio trasmise un dramma scritto dal musicista Neil Brand, Stan, che racconta l'ultima visita di Stan al suo amico Babe, infermo a letto in gravi condizioni. Laurel, qui interpretato da Sir Tom Courtenay, rievoca con l'amico la sua storia, i loro film, il loro incontro, lo scontro con Roach, i problemi con le mogli.

    Brand ha scritto del dramma anche una versione televisiva, andata in onda su Channel 4 il 6 giugno 2006. È questo l'unico film biografico interamente dedicato alla coppia: Jim Norton interpreta Stan e Trevor Cooper Babe, mentre le loro parti da giovani sono state interpretate da Nik Howden e Mike Goodenough.

    Il cinema non ha mai dimenticato i due grandi interpreti della comicità che spesso sono stati citati in diversi film ad esempio nei film Il Ragazzo tuttofare, (1960) di e con Jerry Lewis, celebre comico statunitense grande ammiratore della coppia, in La città delle donne, (1980), di Federico Fellini. Perfino i Beatles li hanno immortalati nella copertina di Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band.


    Alcune curiosità sui grandi Stan Laurel & Oliver Hardy.Da un programma della meta anni 80.Le immagini son prese da una videocassetta.Audio e video non perfetti








    Qui' trovate un altro documentario sulla loro storia ed alcuni rari filmati privati degli attori..



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    Saluti,sean69!!


    novita_blu_f

     
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